La distinzione fondamentale che dev’essere fatta è tra un plagio e una cover. Per noi ragazzi delle nuove generazioni informatizzate è una conoscenza elementare, ma bisogna sempre fare un po’ di chiarezza.
La cover, innanzitutto, è una reinterpretazione di un brano, in questo caso, musicale non da parte dell’interprete originale.
Il plagio, invece, indica l’appropriazione di un’opera d’ingegno altrui.
Negli ultimi decenni sono state numerose le reinterpretazioni di brani famosi, purtroppo altrettanti sono stati i plagi. In fondo le note sono solo sette. Può succedere di ripetere l'ordine di accordi o arpeggi in brani diversi. È difficile però, capire se sono semplici (ma strane) coincidenze o veri e propri “furti di opere d’arte”.
Nessun commento:
Posta un commento